Aumento del Bike e Car Sharing

Proseguire e incrementare l’esperienza di  Bike Sharing e di Car Sharing entrambi, peraltro, introdotti dalla Giunta Moratti.

Bicicletteautomobilimoto, purché sianosharing” verso una mobilità sempre più sostenibile.

La condivisione dei mezzi, sta prendendo sempre più piede ed è il momento propizio anche come input culturale legato alla salvaguardia dell’ambiente potenziare e pubblicizzare i vantaggi di questa “formula di trasporto”.

Il Car Sharing (auto condivisa) è un servizio che permette di utilizzare un’automobile su prenotazione, prelevandola e riportandola in un parcheggio, e pagando in ragione dell’utilizzo effettuato. Un servizio di auto in condivisione è conveniente per chi usa l’auto solo sporadicamente. In tal modo è possibile soddisfare esigenze di mobilità limitando i costi elevati dettati dal possesso di un’auto.

Il servizio di  Bike Sharing o meglio BikeMi a Milano è nato nel novembre 2008 sotto il sindaco Letizia Moratti per favorire la mobilità dei cittadini e  non è un semplice servizio di noleggio bici, ma un vero e proprio sistema di trasporto pubblico da utilizzare per i brevi spostamenti insieme ai tradizionali mezzi di trasporto ATM.

A sei anni però dal debutto sulle strade milanesi le due ruote gialle denunciano  molti problemi legate ad una cattiva manutenzione: gomme sgonfie, luci inefficienti, cambio impreciso, pedali fuori asse e altro.

Diventano quindi fondamentali dei controlli capillari relativa alla manutenzione  dell’esistente  e alla sostituzione di quanto non è idoneo e sicuro,  al fine di evitare al cittadino  tutti i problemi che  ad oggi riscontra e denuncia, procedendo, in un secondo  momento, al  potenziamento delle postazioni relative a  questa valida soluzione al problema del trasporto in città.