Sorveglianza a distanza

Utilizzare la videosorveglianza integrata con sistemi di controllo automatizzati  per potenziare e migliorare il coordinamento delle centrali operative anche al fine di ridurre i tempi di intervento delle Forze dell’Ordine e della Polizia locale.

Potenziare i presidi di natura tecnologica per meglio difendere la nostra città è un obbiettivo che mi propongo di raggiungere. Riuscire, quindi, ad installare “occhi elettronici” cioè un sistema capillare di videosorveglianza collegato ad una centrale operativa delle Forze dell’Ordine.

Oggi la videosorveglianza integrata con sistemi di controllo automatizzati  secondo la nuova tecnologia Israeliana è in grado di rilevare che “qualcosa non va”. Attraverso il coordinamento delle centrali operative presenti sul territorio milanese i “segnali di allarme” potranno essere rapidamente tradotti in interventi delle Forze dell’Ordine e della Polizia Locale. 

La sicurezza passa quindi anche attraverso nuove tecnologie. Cavi in fibra ottica e sistemi wireless, cioè senza fili: le tecnologie più avanzate con lo scopo di garantire qualità e comprimere i costi.

Le telecamere essendo collegate alle centrali di polizia e carabinieri» potranno attraverso un sofisticato e speciale sistema segnalare all’operatore le situazioni sospette e potrà anche «agganciare» una persona e seguirla nel suo percorso, se coperto da videosorveglianza.

La tecnologia potrà anche  essere utilizzate  per un costante monitoraggio del traffico.