Chi va piano va sano e va lontano

Sanzionare realmente le condotte pericolose alla guida. Introdurre limiti di velocità realistici e promuovere un ciclo virtuoso di comportamenti adeguati alla vita della città.

Le condotte imprudenti non sono solo legate al mancato rispetto dei limiti di velocità ma anche a comportamenti non  idonei come l’utilizzo del cellulare alla guida o ancora, dopo 28 anni dalla messa in vigore, il mancato allacciamento delle cinture di sicurezza, il non  utilizzo del casco per le moto, la guida in stato di ebbrezza, e altro.

Una delle cause più frequenti degli incidenti e, in particolare, dell’investimento dei pedoni addirittura sulle strisce pedonali, è proprio la distrazione  o la mente annebbiata dalle sostanze, come spesso dimostrano i mancati segni della frenata sull’asfalto.

L’impegno degli agenti della Polizia Locale per sanzionare queste infrazioni è oggi una necessità da potenziare se si vuole contribuire veramente alla sicurezza stradale dei pedoni, degli automobilisti e di tutti coloro che vi circolano.

Sono, anche, da rivedere  i limiti di velocità  introducendo parametri realistici ed  attuabili in una città metropolitana o realizzare, come già detto, strade di scorrimento che favoriscano il normale flusso delle auto evitando la  creazione di ingorghi e code.

Imporre limiti di velocità a 30 chilometri orari in alcune zone di Milano , attualmente all’interno della Cerchia dei Navigli estendendola alle zone residenziali e per tutte le strade urbane a una sola corsia che non dispongono di pista ciclabile separata,  come suggerito dalla Comunità Europea, appare solo un modo per raccogliere soldi nelle casse comunali e non per proteggere meglio gli utenti vulnerabili della strada.

Milano vuole così dimostrarsi una città sempre più attenta alla mobilità, con soluzioni che spesso però, come in questo caso, si ripercuotono unicamente sugli automobilisti mentre dovrebbe tener conto  di tutti i soggetti che circolano su strada, inclusi i pedoni, che  non utilizzino quell’accortezza necessaria ad evitare incidenti e che quindi vanno sanzionati.

Tutti noi cittadini dovremmo attenerci alle regole per evitare spiacevoli conseguenze.  Dove non è possibile bisogna pensare a un  potenziamento dei controlli  anche per limitare l’incontro di veicoli che  sfrecciano nella città come bolidi.