Prevenzione e salute

La prevenzione per migliorare la qualità della vita dei cittadini

Molte le iniziative con la Giunta Moratti che si sono attuate nei cinque anni di mandato: tanti i dibattiti, gli eventi per sensibilizzare l’opinione pubblica. Tra i temi affrontati emerge l’importanza dell’alimentazione legata alla buona salute. Infatti al Festival Internazionale dell’Alimentazione, ha dichiarato: “Noi siamo quello che mangiamo. Uno slogan che racchiude un significato profondo. Perché l’alimentazione, nella società moderna, deve essere innanzitutto un terreno privilegiato di prevenzione delle malattie”.

Infatti i disturbi dell’alimentazione affliggono i giovani di oggi che saranno i nostri cittadini di domani e perché siano sani da grandi dobbiamo vincere la sfida di oggi, cominciando subito con una alimentazione adeguata, bilanciata e corretta, e costruendo la cultura dei corretti stili di vita sin dalla prima infanzia”. Il rischio di obesità in età infantile con i modelli televisivi basati sull’immagine rischia di creare in adolescenza dei veri complessi fino a problematiche anoressiche. È stata fatta una campagna e un controllo serrato per le ragazze soprattutto le modelle il cui peso era eccessivamente al di sotto della soglia di accettabilità.

Per rispondere al bisogno di prevenzione e correzione dei disturbi del comportamento alimentare bisogna incrementare il nostro impegno, in sinergia con le istituzioni e le associazioni, per combattere il comportamento alimentare errato, soprattutto grazie alla cultura della prevenzione e la promozione dei corretti stili di vita per favorire il benessere psicofisico che migliora la qualità della vita”.

Inoltre vanno riprese le campagne annuali gratuite di prevenzione (Piazze della Salute, Anno della Salute, etc.) con relativa offerta di test, screening, consulti medici, presso un’unità mobile itinerante nella città; “Giovani in Salute”, percorsi di sensibilizzazione dedicati ai giovani “SaluteInFormaMi”, counselling gratuito con gli specialisti su varie aree mediche con focus particolare sulla prevenzione delle Malattie Sessualmente Trasmissibili.

Altra opportunità da ripristinare e potenziare “Psicologo di quartiere”, ovvero la consulenza psicologica gratuita di base in 24 farmacie milanesi; i “Punti di partenza”, ovvero lo sviluppo delle life skills per insegnanti, genitori e ragazzi nelle scuole medie inferiori milanesi, per combattere le dipendenze; la continuità assistenziale per i progetti volti al miglioramento della qualità della vita e all’inclusione sociale, sviluppati con i Dipartimenti Handicap e Salute Mentale;

Ovviamente la prevenzione non si occupa solo di questi fattori ma tutto quello che è importante intercettare prima che l’azione dannosa entri in circolo: prevenzione del bullismo, dipendenze, carceri, ecc. con progetti ed obbiettivi dettagliati per ogni settore.