Ripristino della legalità nelle strade

Sanzionare sistematicamente condotte di natura molesta di persone che senza titolo importunano e circuiscono i cittadini milanesi.

Riporto l’attenzione al termine “ rispetto” di cui abbiamo già parlato. Rispetto inteso come una relazione di reciprocità e nello specifico intendere di “non  arrecare danno ad un altro individuo al fine di un proprio piacere o privilegio”. In questa nostra Milano da tempo viviamo situazioni opposte e i cittadini sono sottoposti a continue condotte di natura molesta a partire dalle persone che si impongono nel volerti lavare i vetri dell’auto, vendere dei fiori o altri oggetti oppure chiedendo l’elemosina essendo loro stessi vittime del racket  dell’accattonaggio.

Dobbiamo però anche considerare le molestie legate ad una diseducazione delle buone maniere sia in relazione ai rapporti di buon vicinato sia in relazione al rispetto per le persone maggiormente adulte ed anziane.

Non ultimo da considerare il rispetto della proprietà altrui e l’elevazione delle sanzioni per chi non si muove nella legalità. Mi riferisco anche alle diverse forme d’arte che devono poter esistere in luoghi destinati dal Comune ma non sulle proprietà dei cittadini che non sono interessati e non vogliono tale opere sulle proprie case dovendo poi sostenere costi per la rimozione e la pulitura delle facciate. Un vero nuovo business ….

I milanesi non devono essere vessati da posteggiatori abusivi, falsi questuanti, teppisti ecc., sopportando  una situazione di lassismo in cui far proliferare i circuiti delinquenziali. Deve essere chiaro a tutte queste persone che, a differenza di oggi,  non avranno vita facile “sotto la Madonnina”.